COVID 19: COME SARANNO LE VACANZE 2020?
Il Coronavirus/Covid 19 complica i piani per le vacanze estive. Le domande sono sempre le stesse:
- Quest’estate, potremo fare le vacanze?
- Potremo andare al mare, in montagna o dovremo restare a casa?
Questi sono i dubbi domanda che molti cittadini europei, non solo italiani, condividono. A dare informazioni su cosa accadrà a breve nel settore turistico post-pandemico ci ha pensato la Commissione europea, indicando delle linee guida.
In linea con questi quesiti, abbiamo preparato anche una serie di articoli, con le migliori mete per le vacanze dentro le varie regioni italiane. Scopri cosa fare se vivi nel Nord-Ovest, Nord-Est, Centro, Sud Italia (uno e due) o sulle isole!
Cosa dice la Commissione Europea: le vacanze post-Covid 19
"In questo periodo tutti noi stiamo pensando all'estate, ai luoghi che ci piacerebbe visitare. (...) In queste località ci sono operatori ansiosi di accogliere vecchi e nuovi visitatori. Vogliamo davvero fare il possibile per salvare il turismo che (...) rappresenta un decimo del Pil europeo e oltre il 10% del Pil in undici stati membri." Margrete Vestager, Vicepresidente della Commissione europea

La Commissione europea, nelle sue linee guida per le vacanze post Covid 19, ha sottolineato la necessità di avere un approccio comune tra gli Stati membri, per eliminare e regolare in modo coerente e coesivo le restrizioni di viaggio e ristabilire la libera circolazione delle persone.
Seconde queste indicazioni, inoltre, si può ricominciare a viaggiare, anche se c’è un “ma”.
Ovviamente, andranno rispettate le norme di distanziamento sociale, non solo nei ristoranti o nei supermercati, ma anche negli hotel e in spiaggia.
Dove potremo andare, nell’estate del Covid-19?
Però, dove potremo andare? Per le vacanze ai tempi del Covid-19, la Commissione ha suggerito agli Stati di accogliere cittadini provenienti da nazioni con un simile tasso dei contagi. Per esempio, Italia e Spagna. Però, la decisione finale è nelle mani dei singoli governi, che ancora non hanno deciso cosa faranno.

Secondo Thierry Breton, Commissario europeo per il mercato interno, non è possibile impedire aperture dei paesi frazionate o parziali. Neppure se decise in base alla cittadinanza o residenza del turista. Una situazione che, però, rischia di penalizzare proprio gli italiani, tra i popoli più duramente colpiti!
Cosa succederà con i voli aerei?
La Commissione Europea, nelle sue linee guida sulle vacanze estive post-Covid 19, ha anche parlato di voli aerei. Per esempio, sostenendo che il rimborso resta un onere da rispettare, per i buoni viaggio per i voli cancellati.
Le compagnie si stanno attrezzando, prevedendo sconti, misure di sicurezza rafforzate contro il rischio di contagi.
In ogni caso, aspettano anche di sapere come hanno intenzione di muoversi i singoli paesi, come sottolineato da Thomas Reynaert, direttore di Airlines4Europe.
Non solo per riattivare i milioni di europei che stanno aspettando per prenotare le vacanze, ma anche i lavoratori del settore, fondamentali per l’economia.
Tra prenotazioni in attesa e prime prove di riapertura
Infatti, un terzo degli italiani sta aspettando la fine della quarantena per, finalmente, prenotare le tanto agognate vacanze post-Covid 19. Questi dati sono stati diffusi da WeRoad, una start-up dedicata al turismo che ha lanciato l’iniziativa “Destinazione Italia”. Questa si è posta l’obiettivo, ambizioso, di valorizzare le attrazioni nascoste della Penisola, con la promozione di enti e piccoli operatori del turismo di prossimità.

Alcune regioni, in Italia, si stanno già attivando.
Per esempio, la regione Sicilia. L’assessore regionale al Turismo Manlio Messina, ai microfoni del periodico neerlandese De Telegraaf, ha fatto sapere di una interessante iniziativa, creata per stimolare il turismo europeo: una notte gratis ogni tre prenotate.
Ma non solo, ha anche confirmato che la regione sta negoziando con varie compagnie aeree, con i fornitori di servizi locali e con molte parti del settore turistico.
In Veneto, l’isola privata di Arabella ha iniziato le prove per inaugurare la prima spiaggia certificata Covid-19. L’ingresso sarà limitato agli ospiti con prenotazione, gli ombrelloni saranno distanziati e vigerà l’obbligo di indossare opportuni dispositivi di protezione personale.
L’Isola d’Elba ha lanciato un piano anti-contagio, chiamato #Elbasicura. Come? Con la opzione di cenare in camera d’albergo e sdraio ed ombrelloni nelle spiagge libere, per zone d’ombra gratuite e sicure. Anche in Puglia e a Trieste si cercano soluzioni, come l’accesso alla spiaggia con prenotazione e a turni.
Sono solo alcune delle opzioni che si stanno studiando. Però, unite al messaggio di speranza lanciato dal Commissione Europea, la prospettiva di avere turisti nord-europei nei paesi mediterranei, ma anche quella di andare in vacanza fuori dalla propria regione, nell’era post-Covid 19, non sembra più così impossibile.
Di sicuro queste vacanze post Covid 19 2020 non somiglieranno alle altre.
Tutte le immagini usate in questo articolo sono messe a disposizione gratuitamente nella campagna United Nations COVID-19 Response.
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