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L’ISOLA DI MINORCA, RISERVA DELLA BIOSFERA

Minorca (Menorca, in spagnolo) è la seconda isola delle Baleari per estensione.

Premiata con il prestigioso titolo di “riserva della biosfera” dell’Unesco, Minorca è un’isola imperdibile, piena di monumenti preistorici e con un litorale incontaminato.

Si tratta di una meta per le vacanze molto apprezzata dalle famiglie con bambini, ma anche tra le coppie in cerca di mete romantiche.

In quest’isola ti consigliamo di noleggiare una macchina (i prezzi partono da 30 euro al giorno), ma anche di non perdere l’occasione di fare un giro in barca, spesso il solo modo possibile per recarti in molte delle calette incredibili di Minorca.

Inoltre, questa località è perfetta per spegnere il cellulare e vivere una vera esperienza rilassante.

L’isola più orientale delle Baleari si muove al ritmo delle onde e del canto degli uccelli, ben diversi dalla confusione tipica delle zone più popolari della vicina Ibiza o di Formentera.

minorca città

Cosa vedere a Minorca: il Parc Natural S’Albufera des Grau

Questa laguna d’acqua dolce e le sue rive sono il cuore della Riserva della Biosfera protetta dall’Unesco qui sull’isola di Minorca.

È un vero e proprio paradiso per gli amanti del birdwatching, cioè l’osservazione dell’avifauna, soprattutto quella tipica delle zone umide (con specie come le folaghe e le aquile pescatrici).

Qui, però, vivono anche altri animali, come la lucertola muraiola di Lilford e le tartarughe di Hermann.

Si può raggiungere il parco facilmente in auto, visto che si trova ad un km a nord rispetto alla strada Me5 (Maó–Es Grau), mentre internamente è esplorabile camminando.

Esistono molti percorsi ufficiali tra cui scegliere.

Per scoprire come arrivarci e gli orari di apertura, visita il sito ufficiale.

In alternativa, visita il Forte de Marlborough e il museo locale

Lo so cosa stai pensando: ma Minorca non era solo mare e sabbia?!

Beh, no! Metti in valigia anche qualche vestito adatto per esplorare musei e cittadine! ..e non dimenticarti la giusta protezione solare!

Per esempio, l’isola è stata anche territorio occupato dalla Gran Bretagna, interessanti al porto naturale di Maó nel 1708. Questa antica storia è oggi testimoniata dall’inglese Fort Marlborough, visitabile a piedi.

Mentre passeggi tra i suoi cunicoli e le sue stanze scavate nella roccia, potrai ammirare l’insenatura verde smeraldo di Cala de Sant Esteve, i resti del Castell de Sant Felip e, appena a sud, la circolare Torre d’en Penjat del 1798 (torre dell’impiccato).

Poi, non perderti il Museo di Minorca, che si trova dentro un ex monastero francescano del XVII secolo.

dettaglio porta a Minorca Baleari

In passato, la stessa struttura è stata anche una scuola nautica, una biblioteca, un liceo e un orfanotrofio.

Oggi, il museo ha una collezione che copre la storia dell’isola e le varie culture che sono passate di qui, come quelle romana, bizantina e islamica.

Il museo è giusto a fianco della barocca Església de Sant Francesc, eretta tra il 1719 e il 1792 dove una volta sorgeva una chiesa gotica del XV secolo.

Al mare a Minorca: Cala en Turqueta

Una delle baie più belle e ambite di Minorca è la bianca Cala en Turqueta.

Questa prende il nome dalle acque turchesi, a contrasto con la sabbia bianchissima della riva.

Si trova a 11 km a sud-est di Ciutadella, a circa 1 km (15 minuti) a piedi dal un parcheggio per auto e moto. Se ti muovi con il trasporto pubblico, l’autobus 68 di Autocares Torres effettua corse da/per Ciutadella ogni giorno, da maggio a ottobre. Ci vogliono circa 30 minuti e quasi 5 euro a persona.


Quali altri luoghi di Minorca sono, secondo te, imperdibili? … e quali altre isole delle Baleari conosci? Maiorca?

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