vista Craco città fantasma
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CRACO: CITTÀ FANTASMA IN BASILICATA

Conosci Craco, la città fantasma vicina a Matera, in Basilicata?

Noto per essere uno dei luoghi abbandonati più belli d’Italia, è spesso usato come set cinematografico, anche per produzioni straniere. Per esempio, nel film La passione di Cristo (2004) di Mel Gibson, Craco fu scelta dal regista come set per la scena dell’impiccagione di Giuda. Ma la lista è molto più lunga!

Craco: una città fantasma con una storia movimentata

La storia della città fantasma di Craco risale all’VIII secolo a.C., come provano alcune tombe scoperte nella zona, e si pensa che abbia offerto riparo dalla malaria che imperversava nella pianura ai coloni greci di Metaponto

Nel tempo, è stata dominata da bizantini, normanni (fu un importante centro strategico militare normanno), dai Vergara, diventando anche sede di una Universitas nel 1276.

Inoltre, nel 1799, sotto la guida di Innocenzo De Cesare, qui nacque il movimento della “borghesia rurale”, che si proponeva, tramite sommosse e tumulti, di distruggere i rapporti feudatari che caratterizzavano l’agricoltura del tempo. Inoltre, non fu estranea al brigantaggio.

L’abbandono della città

A causa di una frana causata da alcuni lavori alla rete idrica e fognaria, nel 1963 Craco iniziò ad essere evacuata. I quasi 2000 abitanti vennero ricollocati nella zona circostante. Nel 1972, Un’alluvione, nel 1972, ed il terremoto del 1980 resero la città ancora più instabile, ragion per cui venne completamente abbandonata.

dettagli di Craco vista paesaggio calanchi Basilicata

Oggi, grazie a dei sensori, sappiamo che il centro è in condizioni di stabilità.

Craco, nel tempo, è rimasta intatta, diventando un paese fantasma. Fortunatamente, nel 2010, è stato inserito nella lista dei monumenti da salvaguardare redatta dalla World Monuments Fund.

Oggi, offre visite guidate che seguono due itinerari sicuri, davvero emozionanti.

Qui vicino, inoltre, passa il Cammino Materano.

Insomma, non è Chernobyl, ma vale la pena visitarla!

Cosa vedere a Craco, la città fantasma della Basilicata

Per prima cosa, devi sapere alcune informazioni:

Per entrare nella città di Craco hai bisogno di un permesso rilasciato dall’amministrazione, la Craco Card e dovrai proteggerti con un elmetto protettivo. Le visite, che durano circa 1 ora, sono sempre in gruppi e con una guida autorizzata.

In particolare, esistono due tipi di Craco Card:

  • Una carta dal valore di 10 euro per persona, che permette di visitare le antiche rovine con guida in tour di una ora;
  • Una carta dal valore di 15 euro, che comprende un tour di due ore, che si estende anche al Monastero di S.Pietro e al relativo Museo Emozionale di Craco.

I bambini sotto i 14 anni entrano gratis, ma solo se accompagnati da un adulto che possiede la Carta. Inoltre, si può comprare solo l’accesso al Museo, per 10 euro.

Parco Museale Scenografico

Altro non è che l’insieme di tutte le attività possibili nella città fantasma di Craco!

La sua importanza è davvero enorme, per il territorio. Infatti, la tutela del borgo vecchio di Craco ha dato il via a processi di crescita locale, creando un microcircuito di sviluppo economico e sociale sul territorio.

Questo comprende, oltre alle rovine del centro storico:

MEC | Museo Emozionale di Craco presso il convento di San Pietro

Questo museo, allestito negli spazi dell’antico convento di San Pietro, rappresenta la porta di entrata al paese fantasma di Craco.

Qui potrai conoscere, attraverso la tecnologia, le emozioni, i racconti ed i colori di un luogo davvero unico, dove il tempo sembra essersi fermato.

Fa parte di un progetto articolato di tutela e riqualificazione del patrimonio rurale, che stanno trasformando la località in un incubatole di cultura, ricerca ed innovazione.

interno edificio Craco città fantasma Basilicata matera

Atelier dell’arte e del Cinema – Hostel & Food

L’atelier dell’arte e del cinema è uno spazio multifunzionale.

Qui coesistono laboratori artistici, un ostello per giovani viaggiatori ed uno spazio consacrato alle degustazioni di prodotti tipici del territorio.

Si tratta del luogo perfetto per chi vuole conoscere meglio la città fantasma di Craco, ma anche per chi desidera solo assaporare i gusti tradizionali della Basilicata.

Ospita spesso progetti e mostre temporanee (alcune anche molto importanti), proiezioni di film.

Inoltre, dalle sue terrazze panoramiche, si gode di una vista unica sul borgo antico!

Palazzo della Cultura – Cineteatro “Gian Maria Volontè”

Si tratta di un ambiente pensato per ospitare attività cinematografiche e concertistiche, ma anche per convegni e seminari.

In tutta la zona, troverai molti posti per mangiare. Per esempio, potrai provare le tagliatelle fatte in casa con la mollica, i cardi cacio e uova, i cavatelli con pecorino e rucola oppure con ragù lucano!

I calanchi

Inoltre, la città fantasma di Craco, in Basilicata, sorge su una roccia, tra il Mar Ionio e l’Appennino, nel bel mezzo dei monti lucani e del mare, circondata da colline e dai famosi calanchi.  Questi sono una particolarità del territorio, che ti permettono di sentirti sulla luna, tra avvallamenti, crateri e rocce.

Proprio per la loro unicità, la Regione Basilicata ha istituito nel 2011 la Riserva regionale dei Calanchi di Montalbano Jonico.


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